Pizzomunno
Simbolo della cittadina Garganica si erge Pizzomunno, un monolite dell’altezza di 25 metri che sovrasta la Spiaggia del Castello.
Le leggende che si narrano su questo gigante di pietra sono numerose. Eccone una:
“Quando Vieste era ancora un piccolo villaggio abitato esclusivamente da pescatori, si narra che un giovane, chiamato appunto Pizzomunno, si fosse innamorato di una giovane e splendida fanciulla di nome Cristalda.
Lei a sua volta lo amava perdutamente.
Pizzomunno ogni giorno usciva a pescare in mare e ogni giorno le sirene cantavano per lui e, affascinate dal suo sguardo, lo invitavano a restare con loro in cambio dell’immortalità.
Lui però amava Cristalda e mai avrebbe ceduto.
Una sera i due amanti si intrattenevano sull’isolotto che sorge proprio di fronte alla costa. Appena li videro insieme le sirene, colte da un attacco di gelosia, afferrarono Cristalda trascinandola nelle profondità marine.
Pizzomunno provò a salvarla invano.
I pescatori il giorno seguente ritrovarono il giovane pietrificato dal dolore nel bianco scoglio che porta ancora oggi il suo nome.
Secondo la leggenda ogni cento anni la bella Cristalda ritorna dagli abissi per raggiungere il suo giovane amante e rivivere per una notte sola il loro antico amore.”